L'opera vuole essere una celebrazione della forza e della resilienza delle donne. Il murale si divide idealmente in due parti: nella sezione inferiore troviamo il massacrante tema del lavoro. La mondina in basso a sinistra è senza volto, china nel gesto ripetitivo e faticoso di mondare il riso. La sua camicia si prolunga in un'immensa risaia, il suo corpo si fa campo, campo di spossatezza e fatica, condiviso dalle mondine stilizzate sullo sfondo che somigliano a fiori appassiti e piegati dallo sforzo fisico. Nella sezione superiore, dominata da una grande figura di mondina, ora con un volto sorridente, c'è il riscatto grazie alla solidarietà, alla forza d'animo e non ultimo al canto. La mondina alza la testa e si eleva al di sopra del lavoro mentre brandisce non più le piante di riso ma un mazzo di papaveri a simboleggiare una ritrovata libertà. Il sole non è più il nemico che brucia la schiena, ma è un sole che splende di gioia e illumina un viso forte e speranzoso.
Artista: VIERI PICCINI (Firenze)
Anno di realizzazione: 2021